Lavorare in Trentino per costruire qui la tua carriera di medico. Ci hai già pensato?
Dopo la specializzazione non sarà facile individuare la struttura sanitaria più adatta alle tue ambizioni perché la scelta è davvero ampia. Qui cercheremo di raccontarti, nella maniera più circostanziata possibile, perché il Trentino può rappresentare un’opportunità per muovere i tuoi primi passi verso la conquista della piena autonomia di ruolo e, perché no, per continuare a costruire una vita professionale e personale piena e completa.
Lavorare in Trentino apre le porte all’Europa e al mondo
Diventare medico in Trentino è la scelta vincente se pensi che il progresso, l’innovazione e lo sviluppo siano il frutto di una conquista e di una programmazione costante e continua. In Trentino il benessere sociale, economico, civile e ambientale stanno alla base della salute e dello sviluppo dell’essere umano.
Leggiamolo nei numeri:
- il Trentino, un territorio interamente montano, rappresenta l’1% della superficie italiana totale, l’1% della popolazione nazionale per numero di abitanti ma è rimasto un territorio vivo e popolato che continua a crescere, con una densità che vale addirittura la metà di quella media dell’Italia;
- il Trentino viene da una storia di contese travagliate. Ha dovuto meticolosamente costruire e poi difendere la propria identità e la propria possibilità di stare al mondo con un orgoglio e un’abnegazione che appartiene solo a chi ha scelto di non avere altro obiettivo che l’eccellenza;
- il Trentino è uno dei territori italiani dove si fa più ricerca e formazione. È la provincia in Italia che investe di più in PIL percentuale in sviluppo e innovazione, la prima per start up avviate. Possiede un network – che coinvolge il nuovo Corso di laurea in medicina e chirurgia di Trento – che conta più di 40 strutture pubbliche e private accreditate a livello internazionale;
- il Trentino vanta la nascita della cooperazione, la resistenza della prima protezione civile del Paese e un sistema di volontariato, solidarietà, collaborazione, inclusione e politiche attive che fa scuola nel mondo.
Lavorare in Trentino dà una spinta alla tua carriera
Diventare medico e darsi l’occasione di lavorare in Trentino significa dire “io c’ero” nel momento in cui la sanità italiana ha dovuto ripensare la sua possibilità di cura e gestione dei pazienti e del personale medico-assistenziale.
Stiamo parlando di un momento storico fondamentale per la sanità e, in particolare, di grande fermento e trasformazione per quella trentina, i cui maggiori investimenti, oltre al benessere e la cura dei pazienti, sono stati veicolati sul benessere e la cura dei suoi dipendenti. Cioè, formazione in Italia e all’estero, riconoscimenti di ruolo e mappatura delle competenze cliniche, carriere, stipendi e benefit, rete territoriale a supporto. A tal proposito ascolta le parole del direttore generale Antonio Ferro.
Lavorare in Trentino è un progetto di vita
La pandemia ha portato alla luce un paradosso: mentre lavorava per curare e salvare la vita delle persone, il personale sanitario tutto, compresi gli specializzandi arruolati in servizio, si ammalavano, oltre che di virus, anche di stress, di perdita di qualità della vita e di mancanza di rete e servizi. Non ci voleva l’emergenza mondiale per portare alla ribalta l’emergenza delle corsie, ma il Trentino ha potuto costruire dei programmi che, con sempre più convinzione e forza, hanno cercato rimedi sempre più efficaci.
Il Trentino è un territorio dove la qualità della vita tocca i vertici di ogni classifica: ambiente sano e salubre dove, ovunque, basta aprire la finestra per sentirsi in vacanza, dove il tempo libero è ossigeno, natura, esperienze e attività all’aria aperta in ogni stagione. Un territorio che ha fatto dei servizi la sua forza: istruzione, trasporti, assistenza, politiche attive che funzionano. Ma è anche quel territorio che ha investito sulla forza della rete e dell’accoglienza.
Come progetto di accoglienza e inclusione, l’APSS ha creato un team accoglienza per chi sceglie di sottoscrivere un contratto con la sanità trentina, che accompagna nell’orientamento, oltre che in azienda, anche sul territorio per riuscire a costruire la propria quotidianità e un futuro di opportunità.