Per chi ha conseguito una laurea in ambito tecnico-scientifico, lavorare a Trento e dintorni potrebbe rappresentare la scelta giusta per gettare le basi di una carriera e di una vita ricche di soddisfazioni. Il Trentino sta diventando infatti una vera e propria calamita soprattutto per professionalità attive in ambiti quali hi-tech, ICT, meccanica, idrogeno, scienze della vita e tecnologia green. Il perché è presto detto: gli enti locali, insieme ad aziende, startup, università e centri di ricerca, lavorando in squadra, hanno dato vita a un sistema virtuoso in grado di attrarre, accogliere e far crescere una platea sempre più vasta di lavoratori qualificati. Grazie a questa offerta unica nel suo genere le possibilità di lavorare a Trento, Rovereto e nella Valle dell’Adige sono molte, stimolanti e semplici da cogliere. Scopriamo subito perché.
Lavorare a Trento e Rovereto: le opportunità del territorio, in breve
Per laureati e neolaureati che sognano di occuparsi di processi e prodotti innovativi, lavorare a Trento e dintorni significa mettere piede all’interno di un ambiente vivace composto da imprese, startup, istituti superiori, dipartimenti universitari, centri di ricerca, acceleratori industriali e business innovation centre, supportati dai servizi ad alto valore aggiunto offerti da Trentino Sviluppo. Qualche esempio? Lavorare a Rovereto in Polo Meccatronica vuol dire entrare nel cuore di un cluster di aziende in prima linea sui fronti dell’automazione industriale e della robotica; uno dei fiori all’occhiello di questo hub tecnologico è ProM Facility, un centro di prototipazione meccatronica unico nel suo genere a livello nazionale, nato dalla sinergia tra Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo, Fondazione Bruno Kessler e Università di Trento. A pochi chilometri di distanza le opportunità continuano. Rovereto ospita infatti anche Progetto Manifattura, l’hub trentino dedicato alla green economy. Al suo interno trovano spazio imprese e startup innovative, il primo distretto italiano per l’energia e l’ambiente (Habitech), e tre centri di ricerca: il Centro Interdipartimentale Mente/Cervello (CIMEC), il Centro di Ricerca Sport Montagna e Salute (CeRiSM) e il Microsoft COSBI. Nei prossimi anni in città arriveranno altri due poli tecnologici, dedicati all’idrogeno e alle scienze della vita. Insomma: in un contesto così florido, ogni laureato STEM può diventare protagonista dell’innovazione nel proprio ambito di specializzazione.
Lavorare a Trento e dintorni significa entrare a far parte di un sistema virtuoso
Per favorire l’incontro tra i laureati che stanno valutando di lavorare a Trento (e dintorni) e le imprese del territorio, la Provincia autonoma ha istituito Trentino for Talent, iniziativa che offre ai candidati l’accesso alla vasta rete di realtà a cui abbiamo accennato nelle righe precedenti. Il motore di questo programma è Invest in Trentino: il progetto mira a favorire opportunità di business con l’obiettivo di attrarre sul territorio organizzazioni nazionali e internazionali ed è promosso dalla collaborazione tra Trentino Sviluppo, l’Università di Trento, le fondazioni Bruno Kessler, Edmund Mach, Hub Innovazione Trentino e l’Agenzia del Lavoro. Grazie a questo mix sinergico, lavorare a Trento e provincia significa entrare a far parte di un ecosistema tanto solido quanto dinamico e proiettato alla creazione di valore per le persone, per il business e per il territorio che li ospita.
Consultare Vetrina Lavoro, primo passo per lavorare a Trento: i vantaggi del servizio
Considerando quanto espresso fino a qui, è chiaro come lavorare a Trento possa essere una delle scelte più intelligenti da fare per garantirsi un futuro di crescita professionale. Qual è dunque il primo passo da compiere per sondare le opportunità offerte dalle oltre tremila PMI manifatturiere e dalle quasi duecento startup del territorio? La risposta è a portata di click: basta collegarsi a Vetrina Lavoro Hi-Jobs. Il portale, gestito da Agenzia del Lavoro e Trentino Sviluppo, seleziona, pubblica e aggiorna quotidianamente gli annunci per posizioni lavorative rivolte a specialisti in ambito scientifico-tecnologico, in modo da favorire e semplificare l’incontro tra imprese e candidati. Ma non finisce qui: il vero valore aggiunto di questa iniziativa è l’attenzione posta nei confronti delle persone che manifestano interesse verso un’eventuale candidatura. Dopo aver inviato la richiesta tramite il portale, infatti, ogni candidato verrà ricontattato da un operatore del centro per l’impiego che saprà proporgli posizioni in linea con il suo profilo e che, se necessario, risponderà a domande e dubbi relativi a tutti gli aspetti legati alla scelta di trasferirsi a lavorare a Trento, anche dal punto di vista pratico e burocratico. Con un servizio come Vetrina Lavoro Hi-Jobs – che mette a disposizione delle persone un assistente in carne e ossa, formato e aggiornato, come primo contatto con il mondo del lavoro locale – il Trentino dimostra ancora una volta la sua volontà di accogliere davvero i talenti, per continuare a crescere insieme.